23 apr 2011

Silent Hill Downpour: l’orrore che viene da dentro

Silent Hill Downpour: l’orrore che viene da dentro

Si torna nella cittadina più nebbiosa e spaventosa d’America nell’ottavo episodio di questa agghiacciante serie di videogiochi horror dove il terrore nasce nel profondo della coscienza umana e si nutre di rimorsi e sensi di colpa


Silent Hill Downpour: l’orrore che viene da dentro
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di Federico Ercole


Silent Hill, una cittadina americana ispirata ai romanzi di Stephen King e alle atmosfere nere di Twin Peaks, ma resa un’invenzione unica dagli artisti della Konami, è uno dei luoghi videoludici più singolari e spaventosi che siano mai stati creati. Sebbene l’angoscia e il terrore facciano venire i brividi anche ai giocatori più incalliti e  abituati allo spavento, è sempre un piacere tornarci, come quando, da bambini, si entrava nel tunnel dell’orrore del Luna Park tremando di divertita anticipazione e di timore.

Dopo sette episodi, uno per console portatile e un altro solo per Wii Nintendo e PSP Sony, è in via di sviluppo un ottavo capitolo di questa serie, che uscirà per PS3 e XBox 360 prima della fine del 2011 e si intitolerà Silent Hill Downpour.

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In questo episodio controlleremo Murphy Pendleton, un carcerato. Durante un trasporto di prigionieri l’autobus su cui viaggia ha un incidente e Murphy si ritroverà a vagare proprio a Silent Hill, un luogo peggiore di ogni carcere, cittadina fantasma che si trova al confine con un inferno capace di interagire con le paure e i traumi più oscuri delle persone che hanno la sventura di capitarvi.

Se il quinto capitolo “Homecoming” arrivato in seguito all’episodio più estremo e sperimentale della serie, The Room, era stato criticato – ingiustamente - per essere troppo orientato verso l’azione e troppo simile a Resident Evil, questo, a detta degli sviluppatori, ri-orienta la serie verso una dimensione più angosciosa e disperante, dove il combattimento e le armi sono elementi poco determinanti per la “sopravvivenza”.

Dopo la defezione di Akira Yamaoka, da sempre il musicista della serie, la colonna sonora di Silent Hill Downpour sarà di un altro grande musicista: Daniel Licht, l’autore delle splendide musiche della serie tv Dexter.

Nel 2006 uscì un pregevole film ispirato a Silent Hill, diretto da Cristophe Gans e scritto dal geniale co-sceneggiatore di Pulp Fiction: Roger Avary. A fine anno uscirà una nuova pellicola dedicata alla serie Konami che si intitola Silent Hill: Revelations. Il film, come quasi tutti ormai, sarà in tre dimensioni. Aspettiamoci quindi nebbie fumose, sputi acidi e appendici abominevoli che spuntano dallo schermo per trasportarci tra le strade terrificanti della cittadina maledetta di Silent Hill. Ma senza controller in mano sarà più difficile reagire...

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