23 mag 2011

Milano, prove di pace tra Moratti e Pisapia

Milano, prove di pace tra Moratti e Pisapia

Dopo giorni di polemiche i due candidati sindaco si sono stretti la mano. Berlusconi e Borghezio però tornano ad alzare i toni. E intanto è giallo sull’aggressione alla mamma di un assessore del Pdl: dopo la smentita di una testimone, ora indaga la Digos



Guarda
la Fotogallery

AMMINISTRATIVE 2011: LO SPECIALE

Guarda anche:
IL FOCUS: su Milano - su Napoli
Stretta di mano tra Pisapia e Moratti: FOTO
Le promesse elettorali spaccano il centrodestra
Pigia-Pigia: Milano, così si è sgonfiato il Pdl
Pisapia-Moratti: il sorpasso in un video di 8 minuti

Dopo tante polemiche, ecco un primo disgelo in vista del ballottaggio di Milano del 29 e 30 maggio. Rapida stretta di mano (GUARDA LE FOTO) tra il sindaco uscente Letizia Moratti e lo sfidante di centrosinistra Giuliano Pisapia, che si sono incontrati lunedì 23 maggio ai giardini Falcone Borsellino per la cerimonia in occasione del 19esimo anniversario della strage di Capaci. Dopo il confronto in tv a SkyTG24 fra i due candidati in cui Letizia Moratti aveva accusato Pisapia di essere amnistiato (mentre è stato assolto) per furto d'auto, fra i due non c'era più stato scambio di saluti. Ma se, nonostante disgelo, non sono previsti nuovi dbattiti tra i due, il programma dei candidati viene messo confronto dal Corriere della Sera, che ha pubblicato le risposte di Giuliano Pisapia e Letizia Moratti a una serie di domande sul governo della città in caso di vittoria.

Berlusconi e Borghezio contro Pisapia - Intanto, strette di mano a parte, il clima a Milano resta sempre teso. Dopo gli attacchi dei giorni scorsi anche lunedì mattina il premier Berlusconi, in un video trasmesso sul web, si è scagliato di nuovo contro il candidato di centrosinista: "Pisapia? Prende il caffè con i centri sociali", ha detto il premier.
L'europarlamentare della Lega, Mario Borghezio, forse galvanizzato dalle parole del suo leader Umberto Bossi contro Pisapia, è stato ancora più duro: "Se vince lui, al Qaeda sarà contenta".
Un modo di fare politica criticato anche da ItaliaFutura, l'associazione che fa capo a Luca Cordero di Montezemolo: "Invece di tornare ai contenuti tradizionali delle coalizioni di centrodestra, si è deciso di procedere sulla strada di un populismo becero e confuso".

Il giallo dell'aggressione alla mamma dell'assessore - Nel frattempo diversi testimoni sono stati ascoltati nelle scorse ore e altri verranno ascoltati dalla Digos di Milano in merito all'episodio denunciato da Franca Rizzi, madre dell'assessore milanese Alan, che ha riferito di essere stata aggredita mentre faceva volantinaggio per il Pdl in via Osoppo a Milano. A smentire la versione della signora spunta una testimone, Shirin Kieayed che a Radio Popolare ha dichiarato che non ci sarebbe stata nessuna aggressione (ascolta l'audio). "Le ha poggiato un ginocchio sulla coscia... ma se la voleva spingerla la ribaltava - ha raccontato la testimone - Lei dopo che lui l'ha sfiorata si è seduta per terra e ha iniziato a dire che l'aveva aggredita".
La giovane ha aggiunto che sarebbe disposta a confermare la testimonianza in tribunale.

Perplessità anche sulla presunta aggressione denunciata domenica 22 maggio dal Pdl in piazza Frattini. Il comunicato del movimento parlava di una signora presa a pugni da un militante del Pd mentre chiedeva informazioni al gazebo del centrodestra.
La versione accertata dai carabinieri è però diversa. "Non c'è stata nessuna lite politica - fanno sapere - è nato tutto da una lite fra due donne, una marocchina di 25 anni e una 50enne italiana che portava il suo cane slegato. Quando la marocchina ha chiesto alla signora di legare l'animale perché sua figlia aveva paura, la donna le avrebbe detto che il cane era a posto e di non insistere perché lei possedeva più diritti in quanto italiana. Poi un giovane del Pd che si trovava al gazebo sarebbe accorso in difesa della marocchina. Abbiamo identificato tutti. Alla nostra presenza non c'è stata nessuna aggressione. Se la signora vorrà denunciare potrà farlo. Ma al momento non risultano denunce".

Nessun commento:

Posta un commento