14 lug 2012

Giallo su Berlusconi: rinviato l'annuncio della candidatura

Giallo su Berlusconi: rinviato l'annuncio della candidatura

Il cavaliere avrebbe dovuto ufficializzare la nuova discesa in campo in un incontro dei Cristiano Riformisti. Sui giornali diverse ipotesi sul forfait: motivi di sicurezza o di opportunità? Casini: "Bentornato Silvio, i moderati stanno da un'altra parte"
Antonio Mazzocchi "anima" dei Cristiano Riformisti, riuniti venerdì 13 all'hotel Ergife di Roma, spiega che Silvio Berlusconi ha deciso di dare forfait per "questioni di sicurezza". Ad allarmare il Cavaliere facendogli disertare il convegno all'ultimo momento, sarebbe stata una manifestazione di libici, poco più di una decina, che nelle stesse ore in cui l'ex premier avrebbe dovuto annunciare la sesta "discesa" in campo come candidato alla premiership, protestava davanti l'albergo. Angelino Alfano, invece, nel salutare la platea, spiega che l'ex premier "è stato trattenuto da un impegno nel pomeriggio". Intanto in un colloquio con Il Resto del Carlino lo stesso Berlusconi spiega: "Avrei voluto aspettare l'autunno per dare l'annuncio. Ma non posso gettare al vento 18 anni di lavoro, senza di me il partito sprofonda".

Libero: "Condizioni ambientali non favorevoli" -
Sui quotidiani di sabato 14 spuntano altre ipotesi sul forfait del cavaliere. Secondo Libero le condizioni ambientali non erano certo favorevoli: "Una sala seminterrata dove fa caldissimo, dove i circa 300 ospiti sventolano cartelline stampa per farsi un poco d'aria. Raccontano che persino il medico personale di Berlusconi, Alberto Zangrillo, presente in sala avrebbe sconsigliato al 75enne capo del Pdl di immergersi nel torrido calderone".

Repubblica: "Lo aspettavano truppe di anziani" - Le agenzie parlavano di una platea di 300 persone di cui la maggioranza provenienti da un centro anziani vicino Fiumicino e ignari di quale fosse la meta della "gita". Così Repubblica titola: "Al convegno lo aspettavano truppe di anziani". E cita le ipotesi fornite in forma anonima da un dirigente del partito: "O non aveva voglia, oppure - più probabilmente - ha voluto mandare un segnale". Di che tipo è presto detto: "Mi avete stufato tutti: basta con questi vecchi, con queste inutili correnti. Il mio nuovo progetto non c'entra niente con voi". Secondo il quotidiano il cavaliere sarebbe stanco "dei La Russa, dei Gasparri, perfino dei Cicchitto. Del vecchiume della politica".

La Stampa: "Lunedì 16 sarà alla convention degli euroscettici" -
Secondo La Stampa Berlusconi "ha preferito tenersi le cartucce per lunedì, quando a Villa Gernetto (lesmo, Brianza) si terrà il convegno di economisti da lui patrocinato, con presenza di premi Nobel, per discutere di crisi finanziaria europea e mondiale.

Casini: "Bentornato Silvio, i moderati stanno da un'altra parte" -
In un'intervista al Messaggero intanto Casini torna a commentare la possibile candidatura di Berlusconi nel 2013: "La ridiscesa in campo del Cavaliere - dice - non farà bene all'Italia, ma chiarisce le cose. Ora nessuno ha più alibi, chi sceglie il Pdl sceglie Berlusconi. Il nostro compito sarà aggregare il centro: avanti con l'agenda Monti anche dopo il 2013".

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