3 feb 2011

crollo della Schola Armaturarum Juventutis Pompeianae

crollo della Schola Armaturarum Juventutis Pompeianae, l’edificio di addestramento dei Gladiatori di Pompei è forse un presagio nefasto del crollo di questa Seconda Repubblica? A volte certe cose sono dei segni augurali.
I Romani, del resto, di predizioni e presagi se ne intendevano e stavolta ce ne hanno inviato uno direttamente dal 79 d.C. anno in cui la storia di Pompei si è bloccata, come in una fotografia, rimanendo sepolta sotto metri di pomici vulcaniche fino alla sua riscoperta nel 1748.

Cadrà il governo, ma questa ormai non sembra più una disgrazia, anzi, se qualcuno di veramente “onorevole” -benché in parlamento di onorevoli con questa legge elettorale ce ne sono entrati pochi- staccasse la spina, nessuno si stupirebbe più di tanto.

Ciò che è successo a Pompei, invece, sconcerta e rimane una vergogna indicibile per l’Italia, per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per tutti i responsabili che la magistratura identificherà come tali. Pompei non è solo patrimonio del nostro Paese ma è patrimonio dell’Umanità (UNESCO), E un patrimonio tanto in termini culturali quanto economici, essendo il sito archeologico più visitato in Italia con 2 milioni e mezzo di visitatori e ben 20 milioni di euro di entrate l’anno. Il nostro Paese ha quindi l’onere e l’onore di conservare un patrimonio globale.

1 commento:

  1. ottimo lavoro.. molta inventiva!!! ci voleva veramente qualcuno ke mettesse in luce queste opere grandiose...
    complimenti!!

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