Il campanello che allontana i ladri
Lo connette al cellulare del proprietario, che potrà
far finta di parlare come se fosse in casa
Lo Smart bell (da Dailymail.co.uk) |
MILANO – Una delle scene più divertenti del film Mamma ho perso l'aereo, mostrava l'invettiva di un ragazzino nel convincere i ladri di non essere solo in casa, inscenando trucchi di ogni genere. E oggi, a oltre vent'anni di distanza, è ancora un ragazzino di 13 anni a mettere a punto un sistema tecnologico che convinca i malintenzionati della presenza in casa dei proprietari. È un campanello come tutti gli altri, almeno dal di fuori, ma all'interno nasconde un chip 3G che se attivato collega il pulsante accanto alla porta al cellulare del padrone di casa. Che potrà rispondere, facendo finta di essere dall'altro lato della porta anche se si trova in ufficio o al parco giochi.
SCACCIA-LADRI – Proprio come un banale interfono, il proprietario parlerà a chi sta suonando e potrà capire chi lo sta cercando. Lo stesso sistema (formato da uno scatolotto con all'interno una sim telefonica) permette anche di mettere in scena (solo audio) momenti di normale vita casalinga, ricreando i cosiddetti «rumori bianchi» di sottofondo: una lavatrice in azione, un'aspirapolvere in movimento per casa. Tra i consigli per l'uso, si legge anche quello di dare informazioni al postino, o al ragazzo che consegna i pacchi, su dove e come lasciare eventuali oggetti in arrivo.
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