Cuba, per un tiro di sigaro

Cuba, per un tiro di sigaro

Festival internazionale dei sigari a L'Havana. Aste milionarie, "degustazioni" e 27 prestigiosi marchi di habanos: su tutti, Cohiba, Montecristo e Romeo y Julieta.

• Cuba, per un tiro di sigaro
• Festival internazionale dei sigari all'Havana. Aste milionarie, "assaggi" e 27 marchi di habanos: Cohiba, Montecristo e Romeo y Julieta.

Sigari cubani

L'HAVANA (CUBA) - 450mila euro "in fumo" per uno speciale umidificatore per sigari fatto a mano e un pacchetto di "habanos" di primissima qualità. E' l'asta record dell'ultima giornata del Festival internazionale di sigari dell'Havana, giunto alla 13esima edizione. Appassionati di tabacco sono giunti da tutto il mondo per partecipare alla manifestazione, sborsando migliaia di dollari per "assaggiare" i più pregiati e ricercati habanos. Tra loro, uomini d'affari miliardari e celebrità in incognito che hanno anche assistito a una performance canora del leggendario Omara Portuondo dei Buena Vista Social Club. Nel programma settimanale previste anche visite alle famose piantagioni di tabacco nella provincia di Pinar del Rio e alle fabbriche, oltre ad esclusive degustazioni a base di sigari e rum. Per Cuba, la vendita e l'esportazione di sigari rappresenta una voce fondamentale dell'economia del Paese: l'Habanos spa, di proprietà statale, fattura ogni anno 368 miliardi di dollari. A causa dell'embargo su tutti i prodotti cubani, i leggendari marchi Cohiba, Montecristo e Romeo y Julieta non raggiungono però il mercato Usa.