Agli immigrati consegnati primi permessi, la Francia apre le frontiere

Il sindaco di Roma durissimo con il governo: "Situazione gestita malissimo" e ordina che i tunisini arrivati "stiano fuori dalla città"

Emergenza immigrati a Lampedusa

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Roma, 16 apr. (TMNews) - Nessun incidente alla frontiera tra Italia e Francia dopo la consegna dei priomi permessi di soggiorno temporanei ai migranti arrivati dal Nord Africa. Le autorità francesi hanno per ora fatto passare le persone munite di regolare permesso consentendo ai primi immigrati di raggiungere Nizza. Secondo quanto riferito dall'amministrazione comunale della cittadina ligure, 150 nordafricani hanno trascorso la notte nel centro di accoglienza
del Parco Roja a Ventimiglia e altre decine di migranti hanno trovato ospitalità nell'area di sosta allestita nel corridoio dell'ex dogana francese, all'interno della stazione ferroviaria. A Trapani invece gli immigrati in attesa di permesso sono circa 700.

A riaprire la polemica è stato invece il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che si è scagliato contro il governo per non essere stato avvertito dell'arrivo di cento tunisini, che il comune ha immediatamente fatto portare fuori dall'area metropolitana della capitale. "La cosa è stata gestita malissimo.", ha detto Alemanno, "le istituzioni non sono state neanche avvertite. Né io né il presidente della regione Lazio. Mi sono molto adirato per il modo di procedere".

Intanto a Lampedusa si accende la protesta tra i tunisini destinati ad essere rimpatriati, così come previsto dall'accordo siglato nelle scorse settimane dal ministro Maroni con il governo di Tunisi. Secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine presenti davanti al centro d'accoglienza di Contrada Imbriacola, infatti, i maghrebini rifiutano il trasferimento in aeroporto dove li attende il primo dei due aerei che oggi dovrebbe rimpatriare i primi 30 nordafricani.